La percezione soggettiva che abbiamo del nostro valore influenza molto come ci relazioniamo agli altri, quali obiettivi ci poniamo, cosa decidiamo di fare: la convinzione di non essere sufficientemente capaci, impedisce prevedibilmente di mettersi alla prova, di osare, di fare progetti, poiché il fallimento viene dato già per scontato. L'inazione poi fa sentire ulteriormente inetti, gettando la persona in un circolo vizioso di svalutazione e senso di impotenza.
Un sistema di convinzioni però può essere modificato, una persona può imparare a vedersi in modo diverso, a dare valore ad aspetti di sé che prima trascurava e anche ad accettarsi: nel percorso terapeutico aiuto la persona a trovare ed allenare le risorse per muoversi in una direzione di vita più appagante, in cui percepisca di avere il potere di cambiare e migliorare, se vuole, in cui riconosca non solo limiti, ma anche possibilità e in cui i limiti stessi non rappresentino più un impedimento insormontabile, ma una spinta.
Dr.ssa Emanuela Berta
Psicologa Psicoterapeuta
a Ivrea (To)